Si tratta di un breve cortometraggio che illustra la vita solitaria di un anziano signore all’interno della casa dove ha trascorso la sua infanzia e parte della sua giovinezza.
La sua vecchia casa è situata nei pressi di una palude. Consuetudine di quest’uomo è di affacciarsi alla finestra che dà sulla palude che fa da scenario ai suoi ricordi d’infanzia.
La voce fuori campo di una donna racconta di quest’uomo e della sua vita passata. Capiremo poi essere la voce di sua figlia! Le emozioni che questo cortometraggio vorrebbe approfondire sono legati al sentimento della malinconia.
Questo corto è dedicato a tutti coloro che credono di non aver inciso nelle vite di chi hanno amato e che pensano di aver diritto a vivere la propria vita in una superba solitudine.